I sinistri caratterizzati da indici che fanno presumere eventuali casi di frode vengono gestiti con criteri antifrode individuati da linee guida della Compagnia.
Il risparmio dell’esercizio in relazione al Ramo RCA, quantificato nel rispetto della Legge 27/2012 recepita dal Regolamento ISVAP n. 44, è risultato pari a 6,612 milioni di euro (6,8 milioni al 31 dicembre 2020).
A seguito dell’approfondimento in relazione al rischio frode, si sono conseguiti risparmi per 6,106 milioni di euro per sinistri che sono stati definiti senza seguito (5,9 milioni di euro al 31 dicembre 2020) e per 0,506 milioni di euro per sinistri liquidati a stralcio (0,8 milioni di euro al 31 dicembre 2020), rispetto al valore del danno accertato e appostato a riserva.